Conversazione di Livio Partiti con Giorgio Manacorda
GIORGIO MANACORDA
"TERRARIUM"
VOLAND EDIZIONI
Ci estingueremo con un semplice ritorno allo stato bestiale. Così saremo tutti uguali.”
In un mondo invaso da rettili mutanti, gli esseri umani sopravvivono aspettando la fine. Nella disperazione e nel combattimento, un attore fallito si riappropria della sua esistenza scrivendo alla madre che non c’è più. I ricordi, le paure e le frustrazioni del protagonista rivivono in quelle lettere immaginarie mentre a teatro – ultimo tempio di civiltà – un gruppo di attori tenta di mettere in scena la tragedia di Edipo. Un romanzo enigmatico e avvincente, una riflessione sul destino dell’umanità avviata alla catastrofe. Ma la storia avrà un esito imprevedibile.
ascolta la conversazione
Giorgio Manacorda è nato a Roma nel 1941. Ha insegnato letteratura tedesca all’Università della Calabria e all’Università della Tuscia. Ha scritto vari saggi su autori di lingua tedesca (da Goethe a Heiner Müller passando per Hofmannsthal, Roth, Kafka, Bachmann e altri) e si è occupato di poesia italiana contemporanea. Il suo libro più recente è Scrivo per te, mia amata e altre poesie (1974-2007), Scheiwiller 2009. Il corridoio di legno è il suo primo romanzo.
IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare