Conversazione di Livio Partiti con Guido De Maria
GUIDO DE MARIA
BUK FESTIVAL
MODENA
Nato nel 1932 a Lama Mocogno, sull'Appennino modenese, dopo aver iniziato come vignettista umoristico disegnando per testate nazionali e internazionali come Epoca diretta da Enzo Biagi, agli inizi degli anni sessanta passa alla pubblicità e forma con altri amici la Vimder film: Vimder stava per VI come Visani Luciano, M come Molossi Tiziano, DE come De Maria Guido, R come Righi Augusto e Film come Film; quattro amici di Bologna che fondano una casa di produzione per le pubblicità di Carosello.
A partire dai tempi della Vimder film fino ad oggi, Guido De Maria ha prodotto e diretto centinaia di Caroselli e spot pubblicitari (oltre 1200), tra cui ricordiamo I Brutos e Franco e Ciccio per Cera Grey, Salomone pirata pacioccone (a cui collaborarono tra gli altri Francesco Guccini e Bonvi) per Amarena Fabbri, la "camicia coi baffi" (con Maurizio Costanzo), Nelsen Piatti, i nanetti di Loacker...
Guido De Maria ha raggiunto una grande notorietà negli anni settanta quando ha firmato, insieme a Giancarlo Governi, le trasmissioni Gulp! I fumetti in TV e Supergulp! di cui cura la regia (creando il linguaggio televisivo del "fumetto in TV") e che gli fecero ottenere nel 1978 il premio della regia televisiva, settore TV per ragazzi. Ha creato i personaggi di Giumbolo e, insieme a Bonvi, di Nick Carter.
Sempre per Supergulp, insieme al musicista Franco Godi, ha composto le sigle della trasmissione. Il 45 giri di Giumbolo vendette oltre 100.000 copie. Negli anni novanta è stato il condirettore del settimanale umoristico Comix, edito da Franco Cosimo Panini.
Ora prosegue la sua attività di regista pubblicitario e producer per la casa di produzione Diaviva tra Reggio Emilia e Milano.
ascolta la conversazione
BUK FESTIVAL
21 - 22 FEBBRAIO 2015
Ospite d’onore quest’anno sarà Guido De Maria, celebre umorista, creatore di Supergulp e disegnatore di Nick Carter.
Forse non tutti sanno che alla sua incessante creatività dobbiamo anche numerose pubblicità che hanno fatto la storia della nostra televisione, come la “camicia coi baffi” di Maurizio Costanzo, il nanetto dei Wafer “Loacker che bontà” o la cera Grey, “ottimo direi”.
IL POSTO DELLE PAROLE
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