Conversazione di Livio Partiti con Matteo Caccia
Alcuni oggetti parlano alla nostra mente, altri al nostro cuore. Alcuni tacciono all’improvviso, dopo esser stati a lungo attraenti, altri non cessano mai di esserlo. Li teniamo con noi, in tasca, in salotto, nel portafoglio, sulla credenza o in un cassetto, e a loro si intreccia la nostra storia quotidiana. Anche gli oggetti hanno una propria biografia, che appartiene a loro, e che diventa nostra dal momento in cui ne entriamo in possesso, fino a che li perdiamo. O li regaliamo, o li vendiamo. Riempiamo case, cucine, mensole, scatole. Scatole e scatoloni che riempiono sgabuzzini, cassapanche e armadi: teniamo tutto perché non abbiamo il coraggio di scegliere. Scegliere cosa tenere, scegliere cosa buttare.
Fai una scelta a Torino Spiritualità
Per l’edizione dedicata a Il valore della scelta Torino Spiritualità invita il pubblico a fare una scelta: portaci un oggetto e raccontaci la sua storia. Che cosa ha rappresentato per te e la scelta che compi oggi decidendo di liberartene.
Dieci oggetti, dieci storie e dieci desideri
I 10 oggetti e le 10 storie più significative, selezionate da una giuria, diventano protagonisti dell’evento finale: una grande asta in piazza condotta da Matteo Caccia, autore radiofonico e conduttore di Radio 24. Il ricavato dell’evento finale è devoluto alla Fondazione Paideia, che si impegna, a partire dagli oggetti battuti all’asta, a esaudire altrettanti desideri, quelli di dieci bambini che non hanno avuto possibilità di scegliere. Un giocattolo, un libro, un corso di nuoto: la nostra scelta rende così possibile un’altra scelta.
La raccolta
A partire dai primi di settembre è possibile consegnare presso il Circolo dei lettori (via Bogino 9) il proprio oggetto, accompagnato da un breve testo che ne racconti la storia. Per chi abita fuori Torino, a partire dal 3 luglio, è possibile condividere gli oggetti (e la loro storia) di cui ci si vuole liberare mettendoli all’asta via twitter sul profilo @ToSpiritualita o facebook TorinoSpiritualita, utilizzando l’hashtag #mettoallasta, aggiungendo la foto e una breve storia dell’oggetto. Gli oggetti non battuti all’asta resteranno in mostra al Circolo dei lettori e poi saranno venduti.
ascolta qui la conversazione
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